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Giovedì 13 Febbraio 2020
Basket: Larry Bird chiude la serie di liberi di 71 partite consecutive.

Il 13 febbraio 1990 a Boston (Massachusetts, Usa) durante la partita contro gli Houston Rockets, che si conclude 107 - 94 per i Celtics, Larry Bird sbagia un tiro libero dopo 71 partite senza errori. Larry Joe Bird nasce il 7 dicembre 1956 a West Baden Springs (Indiana, Usa) ed è considerato uno dei più forti cestisti di sempre, nonché uno dei migliori tiratori della storia dell'NBA, ed è per tutta la sua carriera, un giocatore dei Boston Celtics, con cui vince tre titoli. Insieme al rivale e amico Magic Johnson segna indelebilmente il basket NBA nel corso degli anni ottanta, guadagnandosi il soprannome di "The Legend". Scelto come sesta scelta assoluta nel draft dai Boston Celtics, si alterna nei ruoli di ala grande e ala piccola. Bird, ala di 206 centimetri, si afferma in tutti gli aspetti del gioco: eccellente tiratore, finendo spesso ai primi posti delle classifiche dei migliori tiratori da tre punti e di tiri liberi, e vincendo la gara del tiro da tre punti dell'NBA All-Star Game tre volte. Bird annunciaò il suo ritiro il 9 agosto 1992, dopo aver vinto l'oro olimpico nel 1992 a Barcellona (Spagna), diventando una delle stelle del Dream Team originale insieme, ancora una volta, agli amici Michael Jordan e Magic Johnson. Quel giorno l'amico-rivale Magic Johnson fa un doppio regalo a Bird: sotto la casacca dei Lakers, infatti, Magic mostra di indossare una maglietta dei Celtics, mentre, durante il suo discorso, afferma che, a dispetto di quanto gli disse una volta Bird stesso, non ci sarà mai più un giocatore come lui.

Abile rimbalzista, con una media di 10 rimbalzi a partita, era conosciuto anche come un ottimo passatore ed assistman, con una media di 6,4 assist a gara, molto alta per un'ala. Oltre a tutte queste qualità, Bird si dimostrò efficientissimo anche in difesa, risultando tre volte nell'"NBA All-Defensive Second team" e concludendo la sua carriera all'ottavo posto assoluto nella classifica delle palle rubate. Quando l'NBA impose un salary cap, che limitava il totale degli stipendi di tutti i giocatori di una franchigia sotto un tetto massimo, venne aggiunto un emendamento che permetteva ad una squadra di "sforare" per tenere un giocatore già presente nel roster. Questa correzione fu ribattezzata "Larry Bird Rule".

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